venerdì 7 marzo 2014

Tesi & Video

In questa pagina é possibile visualizzare la mia tesi in formato PDF, il video in italiano ed il video con la sola traccia musicale che verrà presentato il giorno 21 marzo durante la seduta di laurea. Buona visione!

Tesi formato PDF

Video in lingua italiana:


Per poter visualizzare il video con la sola traccia musicale che verrà proiettato il giorno 21 marzo durante la mia seduta di laurea, CLICCA QUI.




Informazioni Personali


Salve a tutti, mi chiamo Simona Vigilante e sono una laureanda dell'Università SSML Gregorio VII di Roma. Questo blog è stato realizzato sul tema del ballo, le origini, la cultura e le tradizioni. Qui potrete trovare anche la mia tesi di laurea con i vari video nelle lingue da me studiate.

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Conclusioni


Il ballo, che oggi va tanto di moda soprattutto tra i giovani, prima di essere una moda o una tendenza è un’espressione naturale del corpo e dell’arte, nonché un’antica forma di devozione.
Quello che molte persone hanno dimenticato è che il ballo nasce con l’uomo primitivo che, con la danza, esorcizzava attraverso il movimento le proprie paure ancestrali, come le tendenze tribali, alle quali si associano quelle praticate allo scopo di rendere omaggio alle divinità adorate.

Il nostro essere, la nostra mente, il nostro animo si esprimono attraverso il corpo, che è la nostra porta verso il mondo esterno, è la nostra parte materiale, il mezzo con il quale manifestiamo le nostre passioni, soddisfiamo i nostri desideri, i nostri bisogni, percepiamo noi stessi e gli altri, attraverso il quale ci realizziamo. La nostra esistenza sulla terra è imprescindibile dal nostro corpo. In questo contesto il ballo con la sua gestualità, diventa linguaggio con il quale possiamo esprimere le nostre emozioni, senza utilizzare la parola, ma attraverso la musica, diventando sempre più spesso terapeutico e liberatorio.

Il fenomeno del flash mob


Il fenomeno del flash mob

Il ballo inteso come forma di comunicazione e di rivoluzione ha preso piede, negli ultimi anni, attraverso il fenomeno del Flash mob.

 Flash mob (dall’inglese flash, lampo, inteso come evento rapido, improvviso, e mob, folla) è un termine coniato nel 2003 per indicare un assembramento improvviso di un gruppo di persone in uno spazio pubblico, che si dissolve nel giro di poco tempo, con la finalità comune di mettere in pratica un’azione insolita. Il raduno viene generalmente organizzato via internet (posta elettronica, reti sociali) o telefonia cellulare. Le regole dell’azione possono essere illustrate ai partecipanti pochi minuti prima che questa abbia luogo o possono essere diffuse con un anticipo tale da consentire ai partecipanti di prepararsi adeguatamente. Continua a leggere...

La Pizzica


La Pizzica


“Alcuni usano ballare nelle case; altri nei crocicchi delle vie; alcuni vestiti a festa, altri quasi seminudi; alcuni tenendo in mano i fazzoletti, o simili adornamenti femminili, altri reggendo pesanti arnesi della casa. Uno dei più barbari balli è quello che taluni fanno nell’acqua. Immancabilmente è accompagnato il ballo dal monotono e cadenzato suono del violino, e dal rullo ineguale di un tamburello colle nacchere, suono e cadenza che si approssimano all’altro della pìzzica-pìzzica, ch’è il ballo più antico e veramente popolare, tutto proprio del nostro popolo, la cui tradizione si spegne nei secoli più lontani”: così scriveva Giuseppe Gigli in “Superstizioni, pregiudizi e tradizioni in Terra d’Otranto” (1893). Continua a leggere...

La Taranta: il mito del morso nel Salento


La Taranta: il mito del morso nel Salento

Il morso della tarantola causa, secondo la credenza popolare, uno stato estremo di malessere da cui è possibile risollevarsi, temporaneamente, grazie a una pratica terapeutica che si basa sulla musica e sulla danza.
Un animale dannosissimo, un ragno, scrive nel 1513 il medico umanista Antonio De Ferrariis, nella più famosa delle sue epistole, De situ Japygiae, il cui veleno viene espulso al suono di flauti e tamburi. “Non ci crederei”, aggiunge, “se non ne avessi avuto numerose prove”. Il morso di questo ragno, la tarantola, causa, secondo la credenza diffusa, uno stato estremo di prostrazione e malessere nel malcapitato; le donne ne sono maggiormente colpite. Continua a leggere...

La danza Orientale


La danza Orientale

La danza orientale è una danza originaria del Medio-Oriente e dei paesi arabi, eseguita soprattutto, ma non esclusivamente, dalle donne. È considerata come una delle più antiche danze del mondo, soprattutto nei Paesi del Medio-Oriente e del Maghreb, come Algeria, Tunisia, Libano, Iraq, Turchia, Marocco, Egitto.
In senso stretto, il termine indica la danza classica orientale che si è sviluppata nelle corti principesche, ma non solo. In un senso più vasto, può indicare tutte le forme che si conoscono al giorno d’oggi.

È praticata tradizionalmente dalle donne, perché esprime interamente la femminilità, la vitalità e la sensualità. La danza orientale è unica nel suo genere: esistono diversi stili, che cambiano a seconda del Paese d’origine, come la danza col velo. In generale, questa danza è caratterizzata dalla sinuosità e dalla sensualità dei movimenti: è di effetto sia con musiche ritmate che lente. Di solito è praticata da danzatrici professioniste. Continua a leggere...